Le 6 migliori VPN per Mac (SICURE e VELOCI) di Gennaio 2023

I Mac sono dotati delle funzioni di sicurezza essenziali, ma non garantiscono una protezione online del 100%. Usare una buona VPN per Mac offre una sicurezza aggiuntiva, criptando il tuo traffico per proteggerti da perdite di dati, tracciamento e altre minacce informatiche.

Tuttavia, non tutte le VPN hanno buoni rapporti con macOS: di solito sono solo una versione semplificata dell’applicazione per Windows. Persino quelle VPN che ricevono le migliori valutazioni dei clienti hanno minato le prestazioni del mio Mac, a tal punto che ho dovuto disinstallare l’app.

Con l’aiuto del mio team, ho testato più di 300 VPN usando un MacBook Pro (con sistema Big Sur) e ne ho selezionate 8: sono VPN di capacità testata e comprovata per aumentare la sicurezza del Mac senza rallentarlo.

La mia scelta n° 1 è ExpressVPN. È stato facile configurarla sul mio Mac e offre funzioni di sicurezza di alto livello per maggiore protezione senza causare rallentamenti. Inoltre, la sua rete globale ad alta velocità è super affidabile per accedere a contenuti protetti da geoblocco. Puoi provare ExpressVPN sul tuo Mac senza rischi grazie alla copertura dei 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. Se vedi che non fa per te, puoi ottenere facilmente indietro i tuoi soldi.

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Le migliori VPN per Mac e MacBook - Analisi completa (aggiornata a 2023)

1. ExpressVPN - La migliore VPN per Mac con massima sicurezza e alte velocità

ExpressVPN aggiunge un solido livello extra di sicurezza e privacy al tuo Mac. Integra una crittografia a 256 bit di livello militare, la protezione contro le perdite di IP e DNS nonché un kill switch automatico (chiamato Network Lock), funzione che serve a mantenere il tuo Mac protetto anche se la VPN si dovesse disconnettere improvvisamente. Network Lock non era già abilitato dopo l’installazione di ExpressVPN, ma è molto facile attivarlo tramite il menu Preferences (Preferenze).

Network Lock non è già attivato automaticamente al primo avvio di ExpressVPN, quindi devi

Ho apprezzato che quando Network Lock entra in funzione si riceve un avviso, in modo da sapere che il Mac è protetto. Ad un certo punto, il mio Mac è andato in stand-by mentre ExpressVPN era connessa. Al riaccenderlo, Network Lock mi ha avvertito della disabilitazione della connessione Internet fino al corretto ristabilirsi della mia connessione VPN, cosa che ha richiesto solo 4 secondi circa.

ExpressVPN adotta una rigorosa politica di no-log che è stata testata e verificata, quindi nessuno dei tuoi dati sensibili viene memorizzato né condiviso con terzi. Inoltre, l’azienda ha sede alle Isole Vergini britanniche, Paese fuori dalla giurisdizione delle alleanze 5/9/14-Eyes per la sorveglianza, bensì favorevole alla privacy e senza leggi sulla registrazione dei dati. Questo significa che né governi né agenzie potranno costringere ExpressVPN a memorizzare e cedere loro alcuna informazione che ti riguardi.

Inoltre, questo provider utilizza la tecnologia TrustedServer (ossia server basati sulla memoria RAM), quindi tutti i tuoi dati di navigazione e di connessione vengono sempre cancellati a ogni riavvio del server. Insomma, anche se un governo ordinasse a ExpressVPN di consegnare i dati degli utenti, l’azienda non avrebbe proprio nulla da condividere.

Con la sua app per Mac puoi scegliere tra 4 protocolli di sicurezza: L2TP/IPsec, IKEv2, OpenVPN (UDP e TCP) e Lightway, il suo esclusivo protocollo proprietario, progettato e ottimizzato da ExpressVPN puntando a fornire il massimo di velocità, sicurezza e affidabilità. Utilizza una libreria di crittografia (wolfSSL) ben affermata e che è stata testata ed esaminata in dettaglio da enti terzi di sicurezza. Mi incuriosiva scoprire le prestazioni di Lightway in confronto a OpenVPN, così ho testato le mie velocità su alcuni server usando entrambi i protocolli.

Eccetto che per il server di Londra, ho raggiunto velocità maggiori usando Lightway invece che OpenVPN.

In generale, ho goduto di velocità maggiori con Lightway rispetto a OpenVPN. Inoltre, i tempi di connessione usando Lightway sono sempre stati sotto al secondo, mentre con OpenVPN si arriva a 5-10 secondi. Insomma, anche se all’inizio mi deludeva un po’ il fatto che ExpressVPN non offre supporto per WireGuard (che di solito è il protocollo più veloce), Lightway ha dimostrato di essere un’ottima alternativa.

Le velocità di ExpressVPN sono davvero elevate. Per i miei test, mi sono collegata usando la funzione di selezione automatica, che sceglie il protocollo più veloce in base alla rete e all’attività. Su altri server locali ho goduto di una velocità media di 42 Mbps (calo del 10%), mentre su quelli a lunga distanza la velocità media è stata di 38 Mbps (calo del 19%). È normale che una VPN diminuisca la tua velocità originale di all’incirca il 10-25%, ma dato che la mia connessione iniziale è molto rapida, non ho notato rallentamenti.

La sua app nativa per Mac è anche molto user-friendly. Ho potuto scaricare e installare l’applicazione nel giro di 2 minuti. Inoltre, basta un semplice clic per collegarsi e la lista dei server è organizzata in modo intuitivo.. Vi sono 3 categorie di server organizzati per Paese: i server consigliati, quelli a cui ti sei connesso di recente e la lista completa. Inoltre, puoi cercare una località specifica usando la barra di ricerca e anche salvare i tuoi server preferiti, che vengono mostrati nella scheda dei server recenti.

Smart Location ti fornirà un server con le migliori velocità in base alla tua posizione.

La scheda dei server recenti include anche i tuoi server preferiti, rendendo così la navigazione dell’app molto più agevole. Ho provato ExpressVPN anche sul mio iPhone (dato che si possono collegare fino a 8 dispositivi contemporaneamente): l’app iOS è quasi identica alla versione Mac, ossia estremamente facile da usare. Tuttavia, mi ha piuttosto deluso che su iOS manchi un kill switch.

Se ti colleghi da un Paese restrittivo come la Cina o gli Emirati Arabi Uniti, fra i server consigliati ti verrà mostrato un elenco di posizioni testate e comprovate per aggirare le limitazioni alla rete Internet e le tecnologie di blocco anti-VPN. Questo significa che ExpressVPN funziona in Paesi afflitti dalla censura su Internet, come Cina, Turchia e Russia, fra vari altri.

Data la così ampia disponibilità di server (3.000 server in 105 posizioni), ExpressVPN rende anche l’elusione dei geoblocchi sui siti di streaming un’operazione semplice e indolore. Mi ha davvero impressionato come ExpressVPN abbia sbloccato in modo affidabile alcuni dei miei siti preferiti sul Macbook: ho avuto accesso a 8 diversi cataloghi Netflix (inclusi quelli di Stati Uniti e Regno Unito), nonché a Hulu, Disney+ e HBO Max, giusto per citare alcune delle tante piattaforme. Dato che ExpressVPN ha una velocità così elevata, il caricamento di ogni sito di streaming ha richiesto solo 5 secondi circa e ho potuto guardare contenuti in qualità HD senza buffering.

Ho provato 10 diversi server americani e hanno tutti funzionato con Hulu, Netflix e Disney+.

ExpressVPN funziona anche con la Apple TV. Infatti, la sua funzione MediaStreamer permette di sbloccare le applicazioni dedicate di servizi come Netflix USA, HBO Max e Hulu, in modo da poterti godere le tue serie preferite sul tuo grande schermo usando la Apple TV. Mi ci sono voluti solo un paio di minuti per configurare le impostazioni DNS della mia Apple TV.

Tutti i server sono P2P-friendly, condizione che rende ExpressVPN un’ottima opzione anche per il file sharing via torrent. La comodità è che non dovrai cercare un server specifico per usare torrent in totale sicurezza. Io ho semplicemente aperto il client Transmission e in 12 minuti ho scaricato un file di 3GB. Poiché ExpressVPN non limita la tua larghezza di banda, potrai darti alla condivisione via torrent e allo streaming quando e quanto vuoi.

ExpressVPN fornisce anche la funzione di split tunneling, che ti permette di scegliere per quali applicazioni e siti web usare la connessione VPN e quali invece mantenere con la connessione normale. Mi ha piuttosto deluso che non sia disponibile per le versioni più recenti di macOS. Ho chiesto spiegazioni contattando ExpressVPN attraverso la live chat attiva 24/7 e un agente di supporto mi ha confermato che lo split tunneling non è supportato su macOS 11 (Big Sur) e versioni successive, ma solo su versioni di Mac comprese tra 10.10 e 10.15.

Il suo piano più economico costa €6,39/mese ed è un po’ più caro rispetto ad altre VPN. Tuttavia, ExpressVPN offre spesso sconti o mesi di servizio in regalo. Consiglio il piano annuale, che offre le stesse funzioni di quello da un mese ma a un prezzo mensile inferiore.

ExpressVPN è coperta da 30 giorni di garanzia, quindi potrai sempre riavere indietro i tuoi soldi se non ne sei soddisfatto. Ho messo alla prova la sua politica di rimborso per verificarne l’affidabilità: ho effettuato la richiesta tramite la live chat disponibile 24/7 e, dopo un rapido scambio di messaggi con l’agente, il mio rimborso è stato approvato. La procedura è molto semplice e ho ricevuto i soldi sul conto in 2 giorni lavorativi.

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2. CyberGhost - App per Mac user-friendly e ottimizzata per streaming e torrent

L’applicazione di CyberGhost per Mac è estremamente facile da usare anche se non hai mai neppure sentito parlare di VPN in vita sua. Ho impiegato solo 2 minuti per compiere tutto il processo dal download alla connessione. Con un solo clic, ti collega automaticamente al server più veloce e ti protegge con una crittografia a 256 bit di livello militare, con protezione dalle perdite di IP e DNS e con un kill switch automatico. Praticamente non richiede alcuno sforzo proteggere completamente il tuo Mac con CyberGhost.

Se gran parte delle VPN organizzano i propri server solo in base alla posizione, CyberGhost mostra i suoi 9.561 server (dislocati in 100 posizioni) in base all’attività che intendi svolgere, rendendosi così una VPN ottimale per i principianti. Potrai scegliere server ottimizzati per il download se vuoi usare torrent in modo sicuro, oppure server ottimizzati per lo streaming, se vuoi guardare contenuti sul tuo Mac eludendo i geoblocchi.

Puoi anche cercare i server in base alla posizione sotto "All servers” (Tutti i server).

CyberGhost dispone di oltre 80 server dedicati per specifiche piattaforme di streaming in più di 20 Paesi diversi. Ho potuto accedere costantemente a Netflix USA, Hulu, Disney+, Amazon Prime Video e altri servizi. Quando ho testato il suo server ottimizzato per Hulu, in soli 7 secondi ha caricato il sito e mi ha permesso la visione in HD senza il minimo buffering.

Ha caricato "Tanti piccoli fuochi” in circa 7 secondi senza alcun rallentamento successivo.

Per il download, la VPN mi ha fornito una lista di più di 50 posizioni server ottimizzate, con la relativa percentuale di carico. Con queste informazioni, puoi selezionare un server che non sia troppo sovraffollato (e abbastanza vicino alla tua posizione reale) per assicurarti le velocità più elevate per il file sharing via torrent. Nei miei test ho selezionato il server austriaco e ho scaricato un file video da 1GB in 7 minuti, più o meno quanto ci sarebbe voluto senza VPN. Impressionante.

Dato che la sede aziendale di CyberGhost è in Romania, che è fuori dalla giurisdizione delle alleanze per la sorveglianza online, e anche grazie al fatto che il provider adotta una rigorosa politica di no-log, le tue informazioni sensibili restano super sicure. In questo modo, se per sbaglio scarichi via torrent un file protetto da copyright, non dovrai preoccuparti che qualcuno stia monitorando il tuo traffico internet.

Puoi anche attivare un personale indirizzo IP dedicato a partire da 4,75 dollari al mese in più, l’ultima volta che ho controllato. Lo trovo un po’ costoso, quindi mi atterrò ai suoi IP condivisi per mantenere l’anonimato online.

L’applicazione per Mac di CyberGhost offre alcune funzioni di sicurezza avanzate per migliorare ulteriormente la tua privacy. In primo luogo, puoi scegliere tra i protocolli di sicurezza IKEv2 o WireGuard (ma purtroppo devi configurare OpenVPN manualmente). Vi sono anche i blocchi contro pubblicità, siti dannosi e tracciamento online.

Con CyberGhost puoi collegare fino a 7 dispositivi contemporaneamente, quindi l’ho impostata sul mio PC Windows, sull’iPad e sull’iPhone, sempre con estrema semplicità. Ho particolarmente apprezzato che CyberGhost integri un kill switch sulla sua app per iOS, qualcosa che non molte VPN offrono. In modo simile all’uso della funzione MediaStreamer di ExpressVPN, con CyberGhost puoi configurare la VPN anche sulla tua Apple TV. La sua funzione SmartDNS sblocca lo streaming di contenuti di molteplici regioni.

Un piccolo inconveniente è che questa VPN non riesce ad aggirare il Great Firewall cinese. Tuttavia, funziona ancora in altri Paesi dalla rigida censura, come Iran e Turchia.

Puoi ottenere un piano di lungo periodo di CyberGhost a soli €2,11/mese. C’è anche un abbonamento mensile, che però è quasi 4 volte più costoso e ha un periodo di garanzia più breve rispetto ai piani più estesi. Otterrai le stesse caratteristiche con tutti gli abbonamenti, cambia solo la durata. Per la massima convenienza, raccomando quindi di optare per il piano da 3 anni.

La sua garanzia soddisfatti o rimborsati ti permette di provare gratis CyberGhost per 45 giorni (14 giorni nel caso del piano mensile).  Quando ho messo alla prova il suo processo di rimborso, è stato semplice riavere indietro i miei soldi. Ho usato la live chat sul sito web, attiva 24/7, e l’agente di supporto non mi ha nemmeno chiesto perché volessi rescindere l’abbonamento. In 5 giorni ho ricevuto la somma completa.

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3. Private Internet Access - Funzioni di crittografia e sicurezza personalizzabili per mantenere al sicuro il tuo Mac

L’applicazione per Mac di Private Internet Access offre un notevole ventaglio di funzioni di sicurezza liberamente personalizzabili. Fra le impostazioni, puoi scegliere tra la crittografia AES a 128 o 256 bit: quest’ultima è più potente, ma risulta ancora sicuro proteggersi con quella a 128 bit, che impiega meno tempo per criptare i dati e quindi ti fornisce velocità più elevate. Io ad esempio attivo l’opzione a 128 bit per godermi lo streaming, però seleziono la crittografia a 256 bit quando mi connetto a un Wi-Fi pubblico, in modo da assicurarmi che il mio Mac resti completamente protetto.

Ricorda che puoi cambiare il livello di crittografia solo se usi OpenVPN.

PIA integra anche un kill switch personalizzabile. Puoi impostarlo affinché si attivi in automatico per bloccare il tuo traffico web nel caso la connessione VPN dovesse avere problemi. In alternativa, puoi selezionare l’opzione di tenerlo sempre attivo, cosa che quindi bloccherà il traffico web non protetto anche quando sei tu a chiudere la connessione VPN. Insomma, a seconda che le tue intenzioni siano più ottenere velocità e affidabilità o una solida sicurezza, puoi impostare PIA affinché soddisfi al meglio le tue esigenze online. Mi piace la libertà di cui ho goduto durante i miei test di PIA, qualcosa che non ho rilevato con tante altre VPN per Mac, che di solito sono soltanto una versione molto semplificata delle corrispondenti applicazioni Windows.

Per personalizzare ulteriormente la connessione VPN del tuo Mac, puoi scegliere tra i protocolli OpenVPN e WireGuard, puoi selezionare le impostazioni per le porte remote e locali, puoi impostare indirizzi DNS personalizzati e persino selezionare applicazioni che si colleghino senza passare dalla VPN (funzione chiamata split tunneling). Nonostante tutte queste caratteristiche avanzate e le tante opzioni di personalizzazione, l’app di PIA si mantiene user-friendly e facile da usare. Ho trovato molto comodo che si posizioni nel menu superiore del Mac, per un facile accesso.

PIA ha funzionato alla grande quando l’ho usata per il file sharing P2P sul mio Macbook. Tutti i suoi server sono ottimizzati per il P2P e offre il proxy SOCKS5 multi-hop e il port forwarding su alcuni server, funzioni che ottimizzano le prestazioni. Ho testato queste funzioni scaricando lo stesso file da 2,5 GB tramite 5 server locali con il port forwarding abilitato. Mi ha davvero impressionato vedere il trasferimento completarsi sempre in circa 12 minuti. PIA è una scelta solida se usi spesso il Mac per condividere file via torrent e vuoi proteggere il tuo anonimato.

Sui server locali la velocità era elevata, però ho registrato qualche rallentamento sulle connessioni a lunga distanza. Un server statunitense mi ha fornito solo 8 Mbps (una diminuzione dell’81% rispetto alla mia connessione di base). Era quindi troppo lento per godere di uno streaming almeno in HD senza interruzioni. Però non è stato difficile trovare un altro server con velocità migliori, dato che PIA ha ben 53 server solo negli Stati Uniti.

Mi preoccupava un po’ il fatto che PIA ha sede negli Stati Uniti (in piena zona di influenza della 5/9/14-Eyes Alliance), tuttavia opera seguendo una rigorosa politica di no-log che è stata messa più volte alla prova in casi giudiziari reali, dimostrandosi una VPN sicura da usare. Inoltre, la tua privacy è al sicuro anche grazie alla protezione dalle perdite di IP e DNS (PIA ha superato tutti i miei test di tenuta) e a PIA MACE, funzione che blocca i domini segnalati come annunci, tracker e malware (tuttavia, non blocca gli annunci presenti su siti sicuri, come quelli dei video di YouTube).

È possibile acquistare il piano a lungo termine di PIA a soli €1,92/mese. Offre anche un abbonamento mensile, più costoso ma con le stesse caratteristiche degli altri piani. Suggerisco quindi di optare per il piano triennale, poiché risulterà più economico.

Avrai a disposizione 30 giorni per testare ogni funzionalità di PIA, grazie alla garanzia che ti permette di ottenere un rimborso completo se non rimani soddisfatto al 100%. Per provare, dopo 26 giorni ho deciso di chiedere un rimborso. Non è possibile farlo tramite la live chat, ma solo inviando un’e-mail al servizio clienti. È stato comunque un processo privo di problemi e dopo 4 giorni i miei soldi sono tornati sul conto.

Provate subito PIA

4. NordVPN - Strumento Threat Protection per bloccare il tracciamento online mentre navighi su Mac

NordVPN fornisce lo strumento Threat Protection per bloccare i siti infestati dai malware e impedire il tracciamento sul web, oltre a respinge i file sospetti per evitare danni al tuo Mac. Questa funzione rimane attiva anche senza essere connessi a un server VPN. Ho testato l’ad-blocker di NordVPN con il sito di Forbes e ha bloccato tutti i suoi fastidiosi annunci pubblicitari. Inoltre, la tua privacy online viene salvaguardata da una politica di no-log che ha superato processi di audit e dalla protezione contro le perdite di DNS.

Puoi attivare Threat Protection dal menu impostazioni di NordVPN.

La crittografia AES a 256 bit rimescola il traffico dati per proteggerti dagli hacker e i tanti spioni online. Un’altra funzione di sicurezza disponibile su macOS è Dark Web Monitor, che ti avvisa se il tuo indirizzo e-mail sia stato esposto pubblicamente mediante database filtrati sul dark web. Inoltre, un kill switch si occuperà di mantenere privati i tuoi dati in caso di disconnessione della VPN.

La sua applicazione per Mac è facile da usare, funziona senza problemi e ha l’interfaccia in italiano. L’ho scaricata direttamente dall’App Store di Apple e in pochi minuti era installata e funzionante. Tuttavia, se dovessi bloccarti in qualche punto, l’assistenza è disponibile in qualsiasi momento tramite la live chat 24/7. NordVPN offre app per tanti dispositivi, incluso l’Amazon Fire TV/Stick. Puoi anche usare la VPN simultaneamente su un massimo di 6 dispositivi.

Con server in 60 Paesi (compresa l’Italia), potrai sbloccare facilmente i tuoi siti web preferiti. Dopo essermi collegato a un server statunitense, ho potuto guardare la Major League di baseball in diretta dall’estero sul mio account di ESPN+. Non è stato un problema neppure accedere ad altre famose piattaforme di streaming, come Amazon Prime Video, BBC iPlayer e Hulu.

Mi ha deluso constatare che l’uso di torrent non è supportato su tutta la sua rete, comunque NordVPN fornisce una selezione di server ottimizzati per il P2P che si mostrano affidabili per il download. Le velocità di NordVPN sono sufficienti per attività ad alta larghezza di banda come lo streaming UHD, il file sharing via torrent e il gioco online fluido senza lag. Potrai dunque scaricare file di grandi dimensioni e guardare i tuoi programmi preferiti senza interruzioni.

I piani di lungo periodo sono molto convenienti, con prezzi a partire da €2,99/mese. Consiglio principalmente l’abbonamento di 2 anni, perché con il passare del tempo ti farà risparmiare di più.

Puoi provare NordVPN gratis sul tuo Mac grazie ai 30 giorni di garanzia soddisfatti o rimborsati. Ottenere indietro i tuoi soldi non sarà un problema: ho inviato la mia richiesta via e-mail all’assistenza clienti spiegando perché volessi disdire l’abbonamento e 5 giorni dopo l’intero importo è stato rimborsato sulla mia carta.

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5. Surfshark - Ampia rete globale per sbloccare i contenuti che vuoi sul tuo Mac ovunque tu sia

Surfshark dispone di una vasta rete di server che copre 100 Paesi (anche l’Italia), per darti un’agevole capacità di sblocco sul tuo Mac. Potrai accedere alle tue piattaforme di streaming preferite, come Netflix USA e altri suoi cataloghi locali, Disney+ e DAZN ovunque. Quando ho testato i server britannici di Surfshark, ho sbloccato rapidamente i miei account di streaming esteri di BBC iPlayer e ITV Hub. Inoltre, alcuni server di questa VPN sono ottimizzati per il P2P, per un utilizzo sicuro di torrent.

Non ho avuto problemi a connettermi ai server britannici di Surfshark sul mio Mac mentre ero all’estero.

Surfshark offre velocità elevate e una larghezza di banda illimitata per lo streaming e l’uso di torrent senza interruzioni. Pertanto, potrai guardare video in diretta su YouTube in qualità UHD e goderti i giochi online senza lag. Ho giocato a RuneScape usando un server statunitense e il mio ping è rimasto basso, inferiore a 50ms.

Le connessioni si sono mostrate sempre stabili, anche quando ho collegato ben 11 dispositivi contemporaneamente (tra cui un Mac, 2 smartphone e un iPad). Le applicazioni di Surfshark sono facili da installare e da usare: in meno di 5 minuti la VPN era pronta all’uso sul mio MacBook Air. In caso di problemi, comunque, puoi sempre contattare l’assistenza clienti tramite la live chat, che è disponibile 24/7.

Questa VPN è dotata di solide funzioni di sicurezza per proteggere i tuoi dati online. La crittografia AES a 256 bit e un kill switch renderanno i tuoi dati illeggibili agli hacker, mentre con lo split tunneling di Surfshark, chiamato Bypasser, potrai scegliere quali app specifiche incanalare attraverso la VPN. Ho anche eseguito diversi test di tenuta mentre ero connesso ai suoi server statunitensi e la mia posizione reale non è mai stata rivelata, quindi la sua protezione contro le perdite di IP/DNS funziona a dovere.

Una cosa da sottolineare è che Surfshark ha sede aziendale nei Paesi Bassi, che fanno parte della 14-Eyes Alliance (gruppo di Paesi che condividono i dati degli utenti). Tuttavia, la buona notizia è che questa VPN protegge la tua privacy utilizzando server basati sulla sola memoria RAM, dalla quale tutte le informazioni vengono cancellate ad ogni riavvio del server. Per proteggere l’accesso al tuo account, inoltre, è disponibile l’autenticazione a due fattori (2FA).

Puoi ottenere Surfshark a partire da $2,69/mese. Consiglio di sottoscrivere l’abbonamento di 2 anni per ottenere il massimo risparmio nel lungo periodo.

Puoi comunque provare il servizio senza rischi, grazie alla copertura della garanzia soddisfatti o rimborsati fino a 30 giorni. Ottenere un rimborso è molto semplice: ho contattato l’assistenza tramite la live chat e mi hanno chiesto di fornire un feedback sul servizio, senza farmi alcuna pressione per cambiare idea. Dopo 6 giorni, l’importo è tornato sul mio conto PayPal.

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6. IPVanish - Connessioni illimitate per proteggere tutti i tuoi dispositivi Apple

IPVanish ti fornisce connessioni simultanee senza alcun limite, quindi potrai proteggere tutti i tuoi dispositivi, Apple e non. Offre tutte le funzionalità standard di sicurezza e privacy, tra cui la crittografia a 256 bit, la protezione dalle perdite, la protezione su Wi-Fi e un kill switch automatico. Tutti i tuoi dispositivi saranno ben protetti (però all’app iOS manca il kill switch). È anche possibile scegliere fra più protocolli di sicurezza, inclusi IPSec, IKEv2, WireGuard e OpenVPN.

Puoi persino personalizzare il modo in cui OpenVPN e IKEv2 si connettono. Ad esempio, quando usi OpenVPN puoi aggiungere l’opzione di "scrambling” (ossia l’offuscamento), facendo sì che la tua connessione VPN appaia come una connessione Internet comune e corrente. Se vivi o stai per viaggiare in un Paese che ha messo al bando le VPN (come Cina, Russia o Turchia), lo scrambling ti aiuterà a eludere i blocchi VPN. Purtroppo, però, ha rallentato molto la mia connessione: quando l’ho attivato per provare ad aggirare i firewall di rete durante i miei test, i tempi di caricamento erano davvero lunghi.

Per modificare le impostazioni di sicurezza è sufficiente accedere al menu "Preferences” (Preferenze).

L’applicazione è anche user-friendly e facile da usare. La funzione Quick Connect ti permette di ottenere il miglior server in base alla tua rete e alla tua posizione. Se vuoi selezionare un server manualmente, puoi visualizzare tutti i suoi 2.200 server (in 75 posizioni) in forma di elenco o mappa, potendoli anche filtrare per zona geografica o latenza. Ritengo sempre un vantaggio poter vedere i dati di carico e il ping dei server, poiché aiutano a scegliere la migliore connessione possibile.

IPVanish offre anche la compatibilità con TOR e il proxy SOCKS5, che agevolerà le tue prestazioni con torrent, se lo usi molto con il tuo Mac. È stato un po’ difficile impostare il tutto: ho dovuto configurare manualmente i dettagli del proxy fra le preferenze del client qBittorrent. Tuttavia, mi è bastato usare una guida di configurazione presente sul sito di IPVanish ed è andato tutto liscio. Una volta impostato SOCKS5, ho scaricato un file da 2,5 GB in soli 9 minuti; davvero veloce. IPVanish ha sede negli Stati Uniti (sotto la giurisdizione della 5/9/14-Eyes Alliance), però segue una rigorosa politica di no-log, permettendoti di scaricare con torrent in modo anonimo.

Tutti i suoi server supportano anche la condivisione P2P e ho registrato velocità davvero notevoli utilizzando il protocollo WireGuard. Ho testato 5 server e la velocità si è attestata su una media di 38 Mbps. Poiché i server statunitenesi sbloccavano Netflix e HBO Max sul MacBook, ho potuto guardare tutti i miei programmi preferiti in HD senza buffering.

Un piccolo svantaggio è che si trova negli Stati Uniti, che rientrano nella giurisdizione della 5/9/14-Eyes Alliance per la condivisione di informazioni di intelligence. Tuttavia, IPVanish adotta una solida politica zero log. Inoltre, possiede la sua intera rete di server, tutti configurati per non salvare le informazioni sul traffico che gestiscono (e per cancellare i dati di diagnostica della connessione dopo ogni sessione). Questo significa che non dovrai preoccuparti che i tuoi dati possano essere memorizzati e condivisi.

Il piano più economico di IPVanish costa solo $2,99/mese. Puoi anche sottoscrivere il piano mensile, ma risulterà più costoso, per questo consiglio il piano annuale. Inoltre, questo abbonamento include anche uno spazio di archiviazione criptato su cloud e l’antivirus VIPRE (che protegge da malware e ransomware). Tuttavia, non ho apprezzato granché la mancanza delle criptovalute come metodo di pagamento, per maggiore anonimato.

Puoi anche provare IPVanish gratis sfruttando la sua garanzia di 30 giorni soddisfatti o rimborsati. Se vedi che questa VPN non fa per te, puoi semplicemente chiedere un rimborso completo durante tale periodo. Ho deciso di mettere alla prova questa politica effettuando la mia richiesta di rimborso dopo aver usufruito del servizio durante 29 giorni. Non ho nemmeno dovuto contattare l’assistenza clienti né fornire un motivo per la cancellazione. Mi è bastato farne richiesta tramite il mio account sul sito e in sole 2 ore ho ricevuto un’e-mail che confermava l’approvazione del rimborso. Nel giro di una settimana ho ricevuto indietro l’importo completo.

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Tabella di confronto rapido: le migliori VPN per Mac e MacBook

Nella tabella seguente trovi un confronto fra alcune delle principali caratteristiche delle migliori VPN per Mac. Mostra anche il loro prezzo più basso e la durata della rispettiva garanzia di rimborso, oltre alla compatibilità con i diversi sistemi macOS.

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Suggerimenti su come scegliere la migliore VPN per Mac

Una VPN per Mac affidabile dovrebbe avere funzioni di sicurezza di livello militare, un’applicazione per Mac facile da usare e una rete globale di server ad alta velocità. Puoi consultare la mia lista per scegliere una VPN giusta per il tuo Mac. Per determinare le mie migliori opzioni, ho cercato le seguenti caratteristiche chiave:

• Compatibile con le ultime versioni di Mac - Scegli un provider di VPN che aggiorna regolarmente il suo software per stare al passo con gli aggiornamenti di macOS. In questo modo non rimarrai mai senza protezione ritrovandoti con un’app VPN vecchia e obsoleta.
• Potenti funzioni di sicurezza - Per aggiungere un ulteriore strato protettivo al tuo Mac hai bisogno di una VPN che sia dotata (come minimo) di crittografia a 256 bit, rigorosa politica di no-log, protezione contro perdite di dati e kill switch automatico. Gran parte delle VPN di questa lista offrono anche altre funzioni di sicurezza, come il blocco degli annunci, un anti-malware, la funzione di offuscamento (o modalità Stealth) e il supporto per il protocollo WireGuard.
• Velocità elevate - Ho condotto test di velocità usando tutte le VPN che ho selezionato, in modo da assicurarmi che permettano di navigare, godersi lo streaming e usare torrent senza rallentamenti. Tutte queste VPN hanno inoltre applicazioni leggere che non peseranno sul sistema del tuo Mac.
• Reti di server affidabili - Più server ha, più la VPN tende a essere veloce. Maggiore è il numero di server disponibili, maggiori contenuti geo-limitati potrai sbloccare. Gran parte delle VPN elencate in questo articolo offrono vaste reti di server di portata globale, risultando ottime per sbloccare siti di streaming come Netflix e Hulu con velocità più che sufficienti per la visione in HD.
• Connessioni di più dispositivi allo stesso tempo - Tutte le VPN di questa lista offrono almeno 5 connessioni simultanee, quindi potrai collegare il tuo iPhone, l’iPad e altri dispositivi con un solo abbonamento. Alcuni provider offrono persino le connessioni illimitate, in modo da fornire protezione online a tutta la famiglia.
• Supporto per torrent - Non tutte le VPN consentono l’uso di torrent, quindi è importante verificare che ci siano almeno alcuni server VPN per connessioni P2P. Tutte le VPN di questa lista supportano l’uso di torrent e alcune sono anche dotate di un proxy SOCKS5 o del port forwarding, funzionalità specifiche per aumentare la velocità con torrent.
• Assistenza clienti affidabile - È sempre meglio scegliere una VPN che offra assistenza tramite live chat 24/7, in modo da poter risolvere con prontezza qualsiasi problema. Mi sono assicurato che fosse facile mettersi in contatto con il supporto clienti e trovare risposte sul sito web della VPN.

Domande frequenti sulle migliori VPN per Mac

Qual è la migliore VPN per Mac per sbloccare Netflix?

Esistono ben poche VPN per Mac in grado di accedere a Netflix in modo affidabile: tutte le VPN di questa lista sono di efficacia comprovata per sbloccare più cataloghi regionali di Netflix.

La maggior parte delle VPN non funziona affatto con Netflix perché questo blocca costantemente gli indirizzi IP delle VPN, che devono quindi mantenere il passo con questi blocchi. Ad esempio, ExpressVPN aggiorna costantemente i suoi server e indirizzi IP, per questo è una delle VPN per Netflix più affidabili in circolazione.

Se cerchi ancora più compatibilità con Netflix, scegli una VPN con funzione Smart DNS. ExpressVPN, CyberGhost e Private Internet Access offrono questa funzionalità, grazie alla quale puoi sbloccare facilmente Netflix anche sull’Apple TV.

Esiste un’estensione VPN per Safari?

Non esistono estensioni VPN per browser Safari. Tuttavia, utilizzando l’app di una VPN potrai proteggere tutto il tuo Mac, inclusa la tua attività con Safari. Inoltre, alcune VPN (come ExpressVPN) possono essere controllate tramite la barra dei menu che compare in alto sul tuo Mac. Questa soluzione è comoda quanto un’estensione per Safari, con il vantaggio di mantenere protetto il tuo intero dispositivo, invece che solo il traffico web del browser Safari.

Apple ha smesso di supportare molti componenti aggiuntivi di terze parti con il rilascio di Safari 12 (nel 2018), iniziando inoltre a far pagare commissioni a chi volesse mantenere i propri add-on per browser nel suo catalogo. Per questo motivo non troverai alcuna estensione VPN per Safari.

Posso usare una VPN per Mac sui dispositivi iOS?

Sì! Nonostante si tratti di due sistemi operativi differenti, ho selezionato solamente VPN che offrono app native sia per macOS che per iOS, in modo da poterle utilizzare su tutti i tuoi dispositivi Apple, come iPhone e iPad. Inoltre, queste VPN offrono almeno 5 connessioni simultanee, quindi con un solo abbonamento potrai scaricare l’applicazione praticamente su tutti i tuoi dispositivi, Apple e non. Alcuni provider indicano persino come impostare la VPN per sbloccare i contenuti in streaming direttamente sulla tua Apple TV.

Posso usare una VPN gratuita per il mio Mac?

Tecnicamente sì, ma non te lo consiglio. È sempre meglio optare per una VPN premium a basso costo come quelle elencate qui.

Il motivo è che la maggior parte delle VPN gratis presentano costi nascosti come una marea di pubblicità, limitazioni del servizio, una gestione inaffidabile della privacy e persino malware. Tutte le VPN gratuite che ho usato sul mio Mac riducono la velocità talmente tanto che non ti permettono di fare nulla eccetto una leggera navigazione sul web. Inoltre, limitano l’utilizzo di dati a circa 1-5GB al mese (equivalenti a 1-3 ore di streaming HD) e di rado possono sbloccare i siti di streaming più in voga. Ho persino scovato alcune VPN gratuite per Mac che non sono sicure da usare:

• UFO VPN è stata beccata a memorizzare dati sensibili che potrebbero essere utilizzati per tracciare gli utenti, nonostante la sua informativa sulla privacy dica il contrario.
• L’informativa sulla privacy di Unlocator afferma esplicitamente che conservano le tue informazioni per un certo tempo e che si potranno usare per identificarti.
• Hola VPN memorizza e condivide informazioni identificabili. Ammettono pienamente di condividerlo con terzi, come se questo non vanificasse interamente lo scopo dell’utilizzo di una VPN.
• Opera VPN registra la tua attività di navigazione e la vende agli inserzionisti pubblicitari. È disponibile solo come browser, quindi oltretutto non proteggerebbe il tuo Mac a livello di sistema.
• Betternet VPN mantiene i log su base anonima. L’informativa sulla privacy di questo provider non è semplice e chiara. Nonostante questi registri non possano ricondurre a te, è sempre meglio affidarsi a una VPN che adotta una rigorosa politica di no-log per proteggere la tua privacy.
• GoVPN sostiene di essere una VPN per Mac, ma in realtà non funziona. L’indirizzo IP del tuo Mac resta visibile quando ti connetti, quindi i tuoi dati non si mantengono privati durante la navigazione online.
• FreshVPN dichiara di offrire una prova gratuita, ma dura solo 5 minuti, poi ti chiede già di pagare per utilizzare la VPN.

Una VPN per Mac rallenterà la mia velocità?

Sì. È normale che una VPN per Mac rallenti un po’ la velocità della tua connessione, considerato che ci vuole tempo per criptare il tuo traffico. Tuttavia, un’applicazione VPN di qualità non rallenterà la velocità del Mac in modo evidente.

Per minimizzare la perdita di velocità, collegati a un server vicino alla tua posizione reale (perché i dati non debbano viaggiare lontano). Inoltre, seleziona un server con basso livello di carico, poiché meno persone sono collegate a un server, più veloce sarà la connessione. Anche l’uso di un protocollo leggero come WireGuard o l’esclusivo Lightway di ExpressVPN contribuirà a ridurre il calo di velocità.

Il Mac ha una VPN integrata?

No, macOS non è dotato di VPN integrata. Offre il supporto per IKEv2 e L2TP, attivabili manualmente fra le impostazioni di rete. Tuttavia, serve un abbonamento VPN per ottenere i file di configurazione di IKEv2/L2TP. È più facile scaricare una VPN per Mac e proteggere la connessione con la sua applicazione.

Se hai iCloud, hai automaticamente "Relay privato”. Si tratta di un proxy, quindi non è sicuro come una VPN vera e propria. Funziona solo per il browser Safari e non permette di cambiare la posizione del server né di accedere ai contenuti geo-limitati né bypassare le restrizioni online. Inoltre, è più lento rispetto alla maggior parte delle VPN, quindi non ne consiglio l’uso.

Le VPN per Mac funzionano in Cina?

Sì, ma non tutte.
ExpressVPN è la migliore VPN per Mac da usare in Cina. La sua app integra funzioni di sicurezza progettate appositamente per bypassare il Great Firewall cinese, la Grande Muraglia in versione digitale. Funziona anche in molti altri Paesi che applicano restrizioni alla rete Internet (come Turchia, Emirati Arabi e Russia).

Per censurare ciò che il popolo cinese può vedere online, il governo apporta continui miglioramenti alle sue tecnologie di blocco delle VPN. Se stai cercando una VPN per Mac che funzioni in una regione restrittiva, hai bisogno di una VPN dotata di server offuscati (a volte chiamata "Modalità Stealth”), che rendono la tua connessione VPN simile al normale traffico Internet, in modo che non venga rilevata e bloccata. Se stai per viaggiare in Cina assicurati di scaricare la VPN prima di arrivarci, poiché lì probabilmente il sito web del provider sarà bloccato.

Nota: il team di vpnMentor non approva attività contrarie alle leggi, quindi ti consigliamo di informarti circa le norme locali riguardanti l’uso dei servizi di VPN, prima di utilizzarne uno che potrebbe essere vietato nel tuo Paese.

MacOS è abbastanza sicuro, perché dovrebbe servirmi una VPN per Mac?

Vi sono varie ragioni per usare una VPN sul tuo Mac. Le VPN di questa lista aumentano la sicurezza del tuo Mac (senza rallentarlo) perché:

1. Mantengono anonima la tua attività online. Una VPN cripta il tuo traffico e nasconde il tuo indirizzo IP. Questo significa che nessuno (né governi né provider di servizi internet né hacker) sarà in grado di accedere ai tuoi dati personali o vedere ciò che stai facendo online. In questo modo sarai al sicuro sulle reti Wi-Fi non protette, dove le persone connesse alla stessa rete hanno generalmente la possibilità di accedere a certe tue informazioni sensibili.
2. Permettono la visione di contenuti protetti da geoblocco. Cambiando il tuo indirizzo IP, una VPN inganna i siti web e le piattaforme di streaming come Netflix o Hulu, inducendole a credere che ti trovi in un altro luogo. In questo modo, potrai accedere a contenuti che normalmente non sono disponibili nella tua zona.
3. Bypassare i firewall più potenti. Molte VPN dispongono di una tecnologia speciale (chiamata offuscamento) per aggirare i firewall. Se ad esempio sul tuo posto di lavoro o nella tua scuola o università bloccano Facebook, con una VPN riuscirai ad accedervi. Inoltre, l’offuscamento consente di utilizzare la VPN in Paesi altamente censurati come Cina, Russia ed Emirati Arabi Uniti.

Non mettere a rischio la sicurezza del tuo Mac (e dei tuoi dati personali)

È difficile trovare una VPN affidabile per Mac, date le centinaia di alternative in circolazione. Tutte le VPN elencate in questo articolo offrono funzioni di sicurezza di livello militare e app per Mac facili da utilizzare, che manterranno al sicuro il tuo MacBook e altri dispositivi Apple. Inoltre, offrono velocità elevate e grandi reti di server per accedere a contenuti in tutto il mondo in questione di secondi.

Fra tutte le VPN che ho testato, ExpressVPN è la migliore VPN per Mac in Italia o qualsiasi altro luogo. Integra funzionalità di sicurezza di alto livello, adotta una rigorosa politica di no-log e offre un’applicazione nativa facile da usare e che funziona in modo fluido su Mac, senza parlare delle sue strabilianti velocità per lo streaming e l’uso di torrent. Inoltre, puoi provarla gratis per 30 giorni e, se non ne resti soddisfatto, chiedere un rimborso.

Prova subito ExpressVPN senza rischi!

Per riassumere, le migliori VPN per Mac e MacBook a 2023 sono...